La riabilitazione pneumologica consiste in interventi diagnostico-terapeutico e riabilitativi di alta specializzazione mirati alla cura del paziente con gravi problemetaiche respiratorie. Abbracciando una logica multidisciplinare, la riabilitazione pneumologica coniuga assistenza medica ed infermieristica, terapia farmacologica, terapia riabilitativa, supporto psico-nutrizionale, iter comportamentali ed educazionali e programmi di prevenzione. Tale programma riabilitativo ha come scopo il miglioraramento di sintomi invalidanti di alcune malattie respiratorie, quali per esempio, la mancanza di fiato e l’ingombro di catarro. Quali sono i pazienti indicati per la riabilitazione pneumologica? - i pazienti soggetti a una prolungata disabilità dopo ricovero in Terapia Intensiva che necessitano di un distacco dalla ventilazione meccanica. - i pazienti con patologie pneumologiche acute o sub-acute - i pazienti con sindromi disfunzionali di tipo ostruttivo o restrittivo - i pazienti con deficit respiratorio determinato da interventi chirurgici E' statisticamente dimostrato che, il mancato ricorso alla riabilitazione pneumologica ostacola o ritarda la guarigione dei pazienti, aumentando le complicanze, determinando nuovi ricoveri ospedalieri dovuti alle riacutizzazioni, e quindi interventi sanitari più onerosi. L'OPERATORE SANITARIO È SPESSO DI FRONTE, IN AMBITO PNEUMOLOGICO, AD UN PAZIENTE PIÙ COMPLESSO E DELICATO, CON LIMITAZIONI DOVUTE ALLO SCOMPENSO CARDIACO O ALLA DISPNEA E DEVE ADEGUARE LE PRESTAZIONI EROGATE ALLE CAPACITÀ SPESSO LIMITATE ED INDIVIDUALIZZATE DEI PAZIENTI. DEVE CONOSCERE SCALE DI VALUTAZIONE E POSSIBILITÀ DI CLASSIFICAZIONE DEL PAZIENTE, SI DEVE AVVALERE DEL MONITORAGGIO ELETTROCARDIOGRAFICO E PRESSORIO, DELLA VALUTAZIONE POLISONNOGRAFICA E DEL MONITORAGGIO OSSIMETRICO. DEVE INOLTRE ESSERE PADRONE DI TECNICHE RIABILITATIVE CAPACI DI INDURRE NEL PAZIENTE UN MIGLIORAMENTO DELL'ENDURANCE MUSCOLARE, DELLA CAPACITA' VENTILATORIA E DELL' OTTIMIZZAZIONE DELLA FREQUENZA CARDIO-RESPIRATORIA.