Prof. Philippe E. Souchard, padre fondatore dell’RPG – Rieducazione Posturale Globale- da lui teorizzata nel 1980.
La Rieducazione Posturale Globale è un metodo di riabilitazione osteomuscolare basato sul sul concetto che l'intera attività muscolare,sia statica che dinamica, è sempre concentrica e determina un accorciamento muscolare, ragion per cui è necessario rieducare permanentemente il muscolo in stiramento. La RPG è una di quelle discipline terapeutiche che valutano il paziente nella sua globalità analizzandolo da un punto di vista sia strutturale che funzionale. Per prima cosa identifica le disfunzioni indotte dalla patologia per poi ridurne o debellarne le cause. Dopodiché reintroduce il paziente al proprio originario stato di salute, variandone il modo di percepirsi e di servirsi delle parti del proprio corpo, con un particolare focus alla postura, ai muscoli ed alla mobilità articolare. La rieducazione posturale globale si interessa della totalità delle ripercussioni sul sistema muscolo scheletrico col fine di prevenire o correggere l’anomalia posturale. L’approccio non è invasivo ed è adatto anche a bambini e anziani. Come si esegue la RPG? Secondo la RPG è il corpo a parlarci delle condizioni di muscoli e articolazioni, ponendo in evidenza come le tensioni muscolari alternino la normale simmetria corporea. Attraverso particolari movimenti e riattivando i muscoli “dimenticati” si lavora per restituire lunghezza, elasticità e salute alla muscolatura contratta. Il paziente prende atto dell’organizzazione del propri movimenti e diviene soggetto attivo del ripristino della sua postura ideale. La seduta di RPG inizia e si conclude con uno studio della propria morfologia in diverse posture. Queste posture sono rappresentate da posizioni con le quali il paziente impara a riequilibrare, allineare e stirare lungo l’asse un corpo che devia. Il paziente sarà capace gradualmente di mantenere la postura per tutta la durata di una seduta, 45/60- minuti, in un allineamento estremamente corretto, donando nuovamente alla muscolatura la sua lunghezza natuale ed al corpo un nuovo schema di utilizzo delle proprie catene articolari con delle immagini motorie più corrette. Il terapista supporta, fornisce gli appoggi, attua manovre rilassanti, agisce insieme al paziente. Perché viene applicata la RPG? Il fisioterapista si serve di questa disciplina per curare: anomalie strutturali (scoliosi, iperlordosi, ipercifosi, ginocchia vare o valghe, piedi piatti o cavi); anomalie articolari cervicali, dorsali o lombari; anomalie respiratorie che interessano l’escursione toracica, diaframmatica, la frequenza ed il ritmo ventilatorio; limitazioni funzionali post-traumatiche e post–operatorie; patologie dello sport.